Fitwalking: ecco cos’è, quali sono i benefici e come si fa.
Camminare – si sa – fa sempre bene. Anche nella terza età. E ancor di più se ci si impegna regolarmente nel fitwalking: Il termine anglosassone che rende bene l’idea dei vantaggi assicurati. Un ottimo antistress. Un toccasana per cuore e polmoni.
Anziani e movimento è un tema strettamente legato a quello della salute e della prevenzione.
Il fitwalking è l’evoluzione sportiva e salutistica di un’attività naturale come il camminare, alla quale troppo spesso non si attribuisce il giusto valore.
Un’attività da praticare in città o in campagna, all’aperto o in palestra e su ogni tipo di terreno: con il fitwalking camminare ritorna di moda come il più potente farmaco salva-vita, capace di influire positivamente sull’apparato cardio-circolatorio, l’ipertensione, la tonicità muscolare, il grasso corporeo, la mobilità articolare, lo stress e l’efficienza psichica. La camminata veloce o fitwalking è un toccasana per la salute. Facile da fare, migliora l’umore, mantiene in forma e aiuta il cuore. Il fitwalking può essere fatto da chiunque, a qualunque età e senza una particolare preparazione atletica.
Il segreto è la continuità dell’esercizio: è bene camminare almeno 3 o 4 volte alla settimana ed almeno per 1 ora di tempo, cercando di aumentare sempre di più la durata delle camminate, per ottenere dei risultati evidenti. L’organismo ha bisogno di tempo prima di entrare a ‘regime’ e bruciare grassi, nonché per entrare in fase aerobica.
La tecnica del Fitwalking
Come per tutti gli sport, anche per il fitwalking è fondamentale curare la tecnica di base per ottimizzare i benefici di una pratica regolare.
Postura: si deve camminare con la testa eretta, senza piegarsi in avanti, con le spalle rilassate, il petto leggermente in fuori e gli addominali un poco contratti. Lo sguardo è dritto e deve abbracciare almeno 20 – 30 metri davanti a sé.
Basilare è poi ovviamente il corretto appoggio dei piedi: il primo contatto con il terreno deve avvenire con il tallone, quindi va eseguita una rullata completa in avanti, arrivando a spingere anche con la punta delle dita.
Attrezzatura
Facile da praticare, il fitwalking non richiede poi un’attrezzatura particolare.
Le scarpe sono l’unico dettaglio al quale fare particolare attenzione: servono calzature che abbiano una suola più smussata nella parte posteriore.
Caratteristiche principali:
- Assorbimento dell’impatto con il suolo essenziale nella stabilità del passo e per il mantenimento della posizione.
- Giusta misura e suola ampia per permettere la corretta postura e posizione
- Modello ergonomico e leggero per assorbire i microtraumi dati dalla camminata veloce e l’affaticamento delle articolazioni.
Quanto all’abbigliamento, l’ideale è vestirsi a cipolla, cioè con più strati da levare o rimettere a seconda delle condizioni climatiche. Mentre un accessorio da non dimenticare mai è la borraccia: Idratarsi prima, durante e dopo l’attività fisica non è solo una corretta abitudine, ma un obbligo nei confronti del nostro corpo.
L’associazione con uno smartwatch per monitorare il battito cardiaco diventa il plus motivazionale che permette di creare uno storico del proprio movimento.
Anche nell’A.A. 2023/2024 sarà riproposta questa attività. Il “Fitwalking leader” (conduttore di camminata sportiva) sarà il Prof. Giuseppe Chiavola.
Per poter partecipare alle passeggiate è necessario iscriversi in Segreteria presentando un certificato medico per attività non agonistica.
Le camminate si svolgeranno nei parchi di Torino e Moncalieri. Ovviamente in caso di mal tempo la camminata verrà annullata.
Le date programmate sono tutti i venerdì a partire dal 18 ottobre 2024 per il Fitwalking; con il seguente orario 09:30 ÷ 11:30 oppure nel periodo invernale dalle 10:00 ÷ 12:00.
Ecco un filmato di una delle tante camminate..